Raggiungere le comunità: un impegno d’artista

giugno 18, 2025 in Arte e mostre

Eugenio Mombelli - Il dipinto donato alla Biblioteca di San Zeno

Eugenio Mombelli – Il dipinto donato alla Biblioteca di San Zeno

E’ cominciata col Comune di residenza, San Zeno Naviglio, la nuova impresa di Eugenio Mombelli, architetto, già insegnante e, da sempre, pittore e scultore: donare una sua opera a ciascuno dei 205 Comuni della provincia di Brescia, incluso, ovviamente, il capoluogo.

E così la generosa avventura ha preso il via sabato 7 giugno nelle nuova biblioteca del suo paese, nella restaurata Cascina Pasotti, proprio all’ingresso dell’abitato.

Una sua grande tela accoglie ora i visitatori proprio all’ingresso, dove campeggia a connotare, all’insegna del colore, i nuovi spazi ariosi ed accoglienti. Leggi il resto di questa voce →

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I bambini di Gaza non sanno più disegnare

aprile 24, 2025 in Arte e mostre, Palestina

Disegno Gaza 1La bandiera palestinese, in alto, ha un angolo bruciacchiato: una palla di fuoco l’ha colpita.

La casa col giardino è solo un ricordo in un fumetto; la realtà è una tenda triangolare senza fisionomia. E Aisha si è raffigurata in lacrime, in un angolo; il suo messaggio è chiarissimo: “Mi manca così tanto la mia casa e vorrei tornarci un giorno”. La grafia araba è elegante e si mescola con una dichiarazione in inglese, “I love”: se per caso qualcuno non avesse capito…

Colori e segni sono però elementari, non propri di una bambina di 10 anni: ma il terrore e il trauma dei bombardamenti quotidiani, della distruzione, dell’essere sfollati senza prospettive, fanno regredire, rendono incapaci di esprimersi a un livello evoluto, consono all’età. Ce lo spiega il neuropsichiatra infantile Mohammed El Katteeb, palestinese sessantenne da anni in Italia, che fu profugo a sua volta e che potè studiare grazie a UNRWA, l’ “Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi nel vicino Oriente” (cui dallo scorso marzo è stato imposto da Israele il divieto di fornire aiuti a Gaza). Questo per ricordarci che la “questione palestinese” va avanti da molti decenni. Leggi il resto di questa voce →

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L’immagine di Brescia tra Ottocento e Novecento (con uno sguardo al futuro)

aprile 21, 2025 in Architettura e urbanistica

Mappa di Brescia nel 1704 - In evidenza gli edifici conventuali

Mappa di Brescia nel 1704 – In evidenza gli edifici conventuali

In tema di Piano di Governo del Territorio (PGT), rispetto al quale il lavoro dell’Amministrazione Comunale di Brescia sta per iniziare l’iter di una variante generale, può essere interessante ripercorrere le vicende urbanistiche in città dopo l’unità d’Italia.

Ci si può rendere facilmente conto di come una sostanzialmente immutata mentalità abbia determinato le scelte in materia per un secolo, in pratica fino agli inizi degli anni ‘60 del Novecento: una mentalità che ha portato non solo agli interventi più clamorosi di demolizione e sventramento, ma anche a tutta una serie di “restauri” che ci hanno consegnato parte della città quale oggi la vediamo.

Furono soprattutto problemi igienico sanitari che sostennero le ragioni delle più incisive modifiche del tessuto urbano di Brescia e che fomentarono animate discussioni intorno a problemi urbanistici fin dall’Ottocento, sull’onda di un fermento razionalizzante di ispirazione illuminista, che la dominazione austriaca fece proprio. Leggi il resto di questa voce →

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Klimt: figure e un ritratto misterioso (3)

aprile 6, 2025 in Arte e mostre

Klimt, Ritratto di Amalie Zuckerkandl - 1917

Klimt, Ritratto di Amalie Zuckerkandl – 1917 

Paesaggi a parte, è la figura umana ad interessare molto Klimt e a trovare spazio costante nel suo lavoro, passando dalla stilizzazione decorativa alle più morbide e sfrangiate pennellate delle ultime opere. Se è vero infatti che su questo tema lo scambio con la contemporanea produzione di Egon Schiele e di Oskar Kokoschka lascia il segno, e vero anche che la strada percorsa dal nostro autore negli ultimi anni segue un cammino tutto suo, meno tormentoso ma non meno indagatore della psiche umana. Perderà infatti la cifra del decorativismo insistito, espresso soprattutto negli sfondi, oltre che negli abiti, costruiti ora con macchie informi di colore, e si concentrerà sui volti, che diventeranno punto focale della composizione.

Si veda a questo proposito il ritratto di Amalie Zuckerkandl del 1913-1917 (Vienna, Belvedere): incompiuta la coloritura dell’abito, tracciato a matita, ma non lo sfondo, a macchie dai tenui colori pastello, né il volto, espressivo ed eloquente, con lo sguardo direttamente rivolto all’osservatore, e le labbra appena dischiuse come ad iniziare un discorso. Leggi il resto di questa voce →

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Rinaldo Turati : il valore della complessità

maggio 10, 2023 in Arte e mostre

Brescia riflessa: il rosone di San Francesco

Brescia riflessa: il rosone di San Francesco

Lo scopo, di per sé, potrebbe sembrare non nuovo né originale: documentare monumenti cittadini, facile souvenir per turisti di passaggio, inquadrature di dettagli della città, Brescia, resi con sensibilità e maestria. Un prodotto visto già molte volte.

E l’intenzione dell’artista bresciano Rinaldo Turati, con la collaborazione di Mara Pascarella per la realizzazione grafica, rimane quella di offrire una serie di souvenir “popolari”, accessibili, riuniti sotto il titolo comune “Brescia riflessa”.

Qui tuttavia si supera la banalizzazione di un frettoloso scatto da smartphone, come pure la consuetudine troppo prevedibile, per quanto sapiente, di un disegno a matita convenzionale.

La proposta è un esempio di “visual design”, che assembla disegno e fotografia, in una stampa digitale a tiratura limitata che sorprendentemente impagina  l’immagine in una nuova soluzione grafica, con sapiente dosaggio dei colori. Leggi il resto di questa voce →

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Paul Klee: la fantasia non c’entra niente

marzo 7, 2023 in Arte e mostre, Recensioni

P.Klee, Autoritratto (Profonda meditazione), 1919

P.Klee, Autoritratto (Profonda meditazione), 1919

“Guardatemi, questo sono io…Gli occhi sono molto grandi, sono gli strumenti del pittore. Ma socchiusi: attraverso quelle linee orizzontali, vibranti, probabilmente filtra un po’ di luce…Io sono lì,  sul confine tra mondo esterno e mondo interno: osservo l’incontro tra i due…Serve concentrazione, disciplina, volontà. Silenzio. Ed ecco le rughe tra le sopracciglia, la bocca serrata, quasi sotto sforzo. Il resto è  linea leggera, fremente, vibratile: vuoto, aria…”.

Così Gregorio Botta introduce il lettore alla comprensione di Paul Klee, immaginando come lo stesso artista si presenterebbe a noi mostrandoci il suo autoritratto del 1919 (Profonda meditazione).

Un saggio affettuoso e appassionato, questo (Gregorio Botta, Paul Klee. Genio e regolatezza, Laterza 2022), con il quale l’autore ci consegna un’indagine accurata attraverso cui anche i non addetti ai lavori possono riuscire ad addentrarsi nello sforzo creativo di un grande innovatore dell’arte pittorica del XX secolo. Leggi il resto di questa voce →

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Poveri, ma belli? Non più, non ora

agosto 22, 2022 in Attualità, Recensioni

Saraceno copertinaSe il benessere nei paesi evoluti è decisamente aumentato nell’ultimo secolo, e soprattutto nel secondo dopoguerra, ancora oggi appaiono deboli e inadeguati gli strumenti delle democrazie occidentali per combattere la povertà, nonostante essa si stia manifestando a livello globale come una priorità assoluta da affrontare, mentre la ricchezza nelle mani dei più ricchi aumenta di 2,5 miliardi al giorno (Oxfam). Riuscire a mettere fine alla povertà nel mondo è individuato come il primo obiettivo dell’ “Agenda ONU 2030”.

Della situazione italiana in particolare, pur se inserita nell’analisi del quadro europeo, si occupa lo studio di CHIARA SARACENO, DAVID BENASSI, ENRICA MORLICCHIO, La povertà in Italia, appena pubblicato da Il Mulino (nel 2018-20 ne uscì la prima edizione, in inglese, ora aggiornata).

Per parlare della povertà nel nostro Paese, gli autori, oltre a compiere un excursus storico dall’Unità in poi, considerano in particolare le due grandi crisi globali più recenti: quella finanziaria del 2008 e quella generata dalla pandemia di Covid dal 2019 ; crisi che in Italia più che altrove sono state rivelatrici di debolezze strutturali della nostra economia e del nostro sistema di protezione sociale. Leggi il resto di questa voce →

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Colpevoli e capri espiatori: scorciatoie da evitare

giugno 11, 2022 in Approfondimenti, Recensioni

Catino copertaL’aveva ben capito Susan Sontag, quando scriveva:

“Chi ha provocato ciò? E’ un atto scusabile? Si sarebbe potuto evitare? Sono queste le domande da porsi, nella consapevolezza che lo sdegno morale, al pari della compassione, non è sufficiente a dettare una linea di condotta”  (Davanti al dolore degli altri, 2003).

Le sue parole vengono in mente di fronte ai fatti della guerra in Ucraina, alle immagini del primo soldato di Putin finito a processo a Kiev e condannato all’ergastolo: il ventenne Vadim, che durante una ritirata precipitosa ha sparato ad un civile in bicicletta. Bisognava cominciare da lui con la resa dei conti? a guerra ancora in corso? Leggi il resto di questa voce →

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Connessione è donna: ma si può andare oltre

giugno 12, 2021 in Approfondimenti, Recensioni

evans_copertina 2La storia comincia da lontano, per esempio da Ada King, contessa di Lovelace, che, educata dall’intelligente madre Annabella, e non dal padre Lord Byron (che non la volle neppure conoscere), crebbe a pane e matematica, intuendo, nel XIX secolo, le potenzialità della prima “macchina analitica” ideata da Charles Babbage, e spingendola a esprimersi attraverso modelli algebrici, e quindi simboli, in cui tutto poteva essere elaborato. Fu ascoltata, e anche ammirata, ma forse solo perché ricca e di buona famiglia.

Sulla sua bara (morì di cancro all’utero a soli 36 anni) il motto “Labor ipse voluptas”, “La fatica stessa è la ricompensa”: e la fatica sarebbe a lungo rimasta l’unica ricompensa per quelle dopo di lei. Per le cosiddette “Kilo-girls”, le “calcolatrici umane” che, ad esempio ad Harvard, catalogarono decine di migliaia di stelle; o che al National Advisory Comittee for Aeronautics (predecessore della NASA), calcolarono le traiettorie dei primi voli interstellari. Da mere esecutrici di calcoli, molte di loro divennero “programmatrici” delle funzioni delle nuove macchine, sempre più evolute. Una storia avvincente che ci racconta CLAIRE L. EVANS in Connessione. Storia femminile di Internet, Luiss 2020. Leggi il resto di questa voce →

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Poeti dal mondo-3. Anna Akhmatova

marzo 10, 2021 in Letteratura

Continua la collaborazione tra la nostra rivista, Gruppo2009, e l’Associazione “Casa della Poesia” (http://www.casadellapoesia.org/), per la promozione di progetti culturali di respiro internazionale. La “Casa della Poesia” è, di fatto, organizzata come biblioteca e mediateca, nonché come centro di promozione della poesia di autori tra i più autorevoli ed interessanti del panorama internazionale ( con particolare attenzione a coloro che operano nelle aree “difficili” del mondo), organizzando una proficua rete di relazioni e collaborazioni.

Anna_Akhmatova_foto

ANNA AKHMATOVA,  

figlia di Andrej Antonovič Gorenko, funzionario pubblico, e di Inna Erazmovna Stogova, entrambi di nobile famiglia, fu moglie di Nikolaj Gumilëv, dal quale ebbe il figlio,Lev. Compose la prima opera, La sera, nel 1912, alla quale seguì Il rosario nel 1914, caratterizzate entrambe da un’intima delicatezza. Lo stormo bianco (1917), Piantaggine (1921), Anno Domini MCMXXI (1922) sono raccolte di versi ispirate dal nostalgico ricordo dell’esperienza biografica, che spesso assumono quasi la cadenza di una preghiera.

 

Dopo la fucilazione del primo marito, Nikolaj, nel 1921, seguì una lunga pausa indotta dalla censura, che la poetessa ruppe nel 1940 con l salice e Da sei libri, raccolte dalle quali emerge un dolore derivato dalla costante ricerca della bontà degli uomini. Il figlio Lev fu imprigionato fra il 1935e il 1940 nel periodo delle grandi purghe staliniane. Leggi il resto di questa voce →

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