Rinaldo Turati : il valore della complessità

maggio 10, 2023 in Arte e mostre da Laura Giuffredi

Brescia riflessa: il rosone di San Francesco

Brescia riflessa: il rosone di San Francesco

Lo scopo, di per sé, potrebbe sembrare non nuovo né originale: documentare monumenti cittadini, facile souvenir per turisti di passaggio, inquadrature di dettagli della città, Brescia, resi con sensibilità e maestria. Un prodotto visto già molte volte.

E l’intenzione dell’artista bresciano Rinaldo Turati, con la collaborazione di Mara Pascarella per la realizzazione grafica, rimane quella di offrire una serie di souvenir “popolari”, accessibili, riuniti sotto il titolo comune “Brescia riflessa”.

Qui tuttavia si supera la banalizzazione di un frettoloso scatto da smartphone, come pure la consuetudine troppo prevedibile, per quanto sapiente, di un disegno a matita convenzionale.

La proposta è un esempio di “visual design”, che assembla disegno e fotografia, in una stampa digitale a tiratura limitata che sorprendentemente impagina  l’immagine in una nuova soluzione grafica, con sapiente dosaggio dei colori. Leggi il resto di questa voce →

Condividi: Email this to someoneShare on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Pin on Pinterest

Paul Klee: la fantasia non c’entra niente

marzo 7, 2023 in Arte e mostre, Recensioni da Laura Giuffredi

P.Klee, Autoritratto (Profonda meditazione), 1919

P.Klee, Autoritratto (Profonda meditazione), 1919

“Guardatemi, questo sono io…Gli occhi sono molto grandi, sono gli strumenti del pittore. Ma socchiusi: attraverso quelle linee orizzontali, vibranti, probabilmente filtra un po’ di luce…Io sono lì,  sul confine tra mondo esterno e mondo interno: osservo l’incontro tra i due…Serve concentrazione, disciplina, volontà. Silenzio. Ed ecco le rughe tra le sopracciglia, la bocca serrata, quasi sotto sforzo. Il resto è  linea leggera, fremente, vibratile: vuoto, aria…”.

Così Gregorio Botta introduce il lettore alla comprensione di Paul Klee, immaginando come lo stesso artista si presenterebbe a noi mostrandoci il suo autoritratto del 1919 (Profonda meditazione).

Un saggio affettuoso e appassionato, questo (Gregorio Botta, Paul Klee. Genio e regolatezza, Laterza 2022), con il quale l’autore ci consegna un’indagine accurata attraverso cui anche i non addetti ai lavori possono riuscire ad addentrarsi nello sforzo creativo di un grande innovatore dell’arte pittorica del XX secolo. Leggi il resto di questa voce →

Condividi: Email this to someoneShare on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Pin on Pinterest

Le Ali di Berta

dicembre 26, 2021 in Arte e mostre, Letteratura per l'infanzia e l'adolescenza, Recensioni da Roberta Basche

Berta copertina bisC’è un unico spazio consentito alle donne svedesi (e non solo a quelle) nei primi anni del ‘900: la casa e il servizio al marito, se sono donne borghesi; ma perlopiù, oltre alla famiglia e ai lavori domestici, le troviamo a lavorare nei campi, a seminare, raccogliere, spigolare.

Il libro di Sara Lundberg Le ali di Berta, pubblicato dall’editore Orecchio acerbo, racconta la storia vera di una vita spesa non solo per l’emancipazione, ma per realizzare un ideale.

Ad Hammerdal, un paesino della Svezia, in una fattoria abita una bambina coraggiosa e determinata che non ha alcuna intenzione di camminare nella tradizione. Si chiama Berta Hansson.

Il suo sogno è diventare un’artista. Ama leggere, disegnare, ascoltare musica. Leggi il resto di questa voce →

Condividi: Email this to someoneShare on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Pin on Pinterest

Il Regime dell’Arte – Il Premio Cremona 1939-1941.

novembre 17, 2018 in Arte e mostre da Gloria Berardi

locandina-regimeIl Regime dell’Arte – Il Premio Cremona 1939-1941, mostra a cura di Rodolfo Bona e Vittorio Sgarbi, Cremona, Museo Civico, Ala Ponzone (fino al 24/02/2019 )

A prevenire le inevitabili critiche e riserve politiche, ci ha pensato Vittorio Sgarbi all’inaugurazione dello scorso settembre: “Non c’è nessuna connivenza politica, la politica non c’entra nulla, c’è una lunga distanza, ormai 75 anni, che ci mette al riparo da ogni rischio. Da qui una mostra impeccabile nella quale i quadri sono quelli giusti…una mostra che fosse di una fedeltà assoluta nel riproporre quello che fu il clima di quell’epoca”.

Vedere oggi un quadro in cui una famiglia ascolta un discorso alla radio, nell’epoca degli smartphone, secondo Sgarbi mette al riparo da ogni rischio di propaganda: “Dire che sono antifascista è  superfluo, perchè è già aprioristico. Ma se da storico voglio ricostruire quel mondo, lo devo ricostruire fedelmente”.

Certo, un approccio che non può non andare a solleticare questioni di opportunità politica che appaiono tutt’altro che futili, pur se affrontate da un punto di vista eminentemente artistico (si pensi alla polemica esplosa in queste settimane a Brescia a proposito della possibile ricollocazione in piazza della Vittoria della statua del cosiddetto “Bigio”). Leggi il resto di questa voce →

Condividi: Email this to someoneShare on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Pin on Pinterest

Vanessa Bell, l’ape regina di Bloomsbury

febbraio 7, 2018 in Approfondimenti, Arte e mostre da Chiara Chiappani

Still Life on Corner of a Mantelpiece 1914 Vanessa Bell 1879-1961 Purchased 1969 http://www.tate.org.uk/art/work/T01133

«Non riesco a ricordarmi di un tempo della nostra vita in cui Virginia non abbia voluto fare la scrittrice e io la pittrice». Così Vanessa Bell ricorda il rapporto con la celeberrima sorella, Virginia Woolf, in un libro assolutamente da tradurre.
Pittrice, intellettuale, musa di artisti come Roger Fry e Duncan Grant, Vanessa nasce nella Londra del 1879 in una famiglia dell’alta borghesia vittoriana. Alla morte del padre, si trasferisce con i fratelli al 46 di Gordon Square, nel quartiere bohémien di Londra, quartiere che renderanno famoso: attorno a loro cominciano infatti a riunirsi i membri del Bloomsbury Group, di cui “Nessa” diventa immediatamente leader naturale.   Leggi il resto di questa voce →

Condividi: Email this to someoneShare on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Pin on Pinterest

La mostra della Domanda

gennaio 8, 2018 in Arte e mostre da Mario Baldoli

"Il contesto" di Graziano Magro

“Il contesto” di Graziano Magro

Chiude il 15 gennaio la mostra d’arte “La domanda”, opere di Laura Giuffredi e Graziano Magro esposte al Bookstop, via Leonardo da Vinci 5, apertura 7.30-21.30; venerdì e sabato fino alle 22.30.

Laura, docente al liceo Gambara, fa parte del comitato di redazione di G9, l’architetto Graziano ha pubblicato con G9 e L’Obliquo I luoghi addomesticati, 2010, testo fondamentale per capire la filosofia della casa, stanza per stanza, suo uso, significato e traccia del tempo.

Il titolo della mostra ”La domanda” lascia la strada a varie interpretazioni.  Leggi il resto di questa voce →

Condividi: Email this to someoneShare on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Pin on Pinterest

“Panni Stesi”: opere di Forgioli e Mongiello a Salò

dicembre 19, 2017 in Arte e mostre da Laura Giuffredi

Lungolago Zanardelli, fino al 4 febbraio 2018

panni stesiLi intravedi sventolare oltre la pagina, evocano terra e cielo, dove il pastello si fa corposo, o velatura, sbaffo sfrangiato che guizza di vita propria. Azzurro e celeste, indaco ed ocra, si intrecciano col bianco, con le terre, col giallo inaspettato: bozzoli di vita appesi ad un filo, i pastelli ad olio di Attilio Forgioli. Sono annunciati, nella “Loggia della magnifica Patria” del Palazzo Comunale di Salò, da panni veri, appesi a fili da bucato, bianchi, neri, grigi, e il lago a far da sfondo. L’installazione, dello stesso Forgioli con Giovanni Cigognetti, attrae ed invita ad addentrarsi, come in un labirinto che nasconde, in parte, e disvela,  invita alla ricerca, ma anche alla fuga. Dall’ovvio, dallo scontato, che sicuramente Forgioli evita, andando a scavare, nel dettaglio, il microcosmo che si fa gesto pittorico. Leggi il resto di questa voce →

Condividi: Email this to someoneShare on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Pin on Pinterest

Le fatiche di un artista per “tenere bottega”: Tiziano e la grafica

gennaio 8, 2017 in Arte e mostre, Recensioni da Laura Giuffredi

Tiziano Le botteghe e la graficaIl saggio di Peter Lüdemann Tiziano. Le botteghe e la grafica (Alinari 2016) è il quarto titolo della collana Tiziano e l’Europa  e fa da pendant a Le botteghe di Tiziano, di Giorgio Taglaferro e Bernard Aikema,  del 2009.

Lo studio minuzioso, attraverso l’esame di specifiche opere a stampa e disegni, svela il mondo dell’artista cadorino come maestro di bottega nel corso di tutta la sua lunga carriera, dalle prove giovanili e quelle della vecchiaia,  per quanto riguarda la grafica.

Si svela così un “marchio” Tiziano, un “sistema” che connota di sè il gusto artistico dell’Europa del XVI secolo. Leggi il resto di questa voce →

Condividi: Email this to someoneShare on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Pin on Pinterest

Chiara e le trame di carta da giornale

giugno 20, 2016 in Album fotografici, Arte e mostre da Pino Mongiello

trame di carta 1Può essere che la lunga crisi che stiamo attraversando ci abbia messo lo zampino: di certo le difficoltà aguzzano l’ingegno. Ci vuole, però, qualcosa di più delle condizioni economiche e sociali per realizzare le cose che Chiara (l’anonimato è una sua condizione!) produce ormai da qualche anno: ci vogliono passione, fantasia, senso estetico, abilità manuale.

Chiara è una signora che potremmo definire una nonna giovane, residente sulle belle colline della Valtenesi, che divide il proprio tempo tra famiglia e lavoro, tra nipoti da accudire e progetti da sviluppare. A lei è bastato poco, se si pensa che la materia con la quale si cimenta è semplice carta, anzi carta di giornali che, se non fosse riciclata, andrebbe al macero. Chi direbbe che una materia così fragile, creata per l’effimero, diventi invece, lavorata dalle sue mani, un prodotto solido e funzionale? Leggi il resto di questa voce →

Condividi: Email this to someoneShare on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Pin on Pinterest

“Trasfigurati dalla bellezza”…

giugno 9, 2016 in Album fotografici, Arte e mostre da Pino Mongiello

…è il titolo della relazione che Mons. Giacomo Canobbio ha tenuto nel Duomo Vecchio di Brescia per presentare la mostra delle opere di Arcabas.

Mons. CanobbioSe cancellare la piaga della fame dal nostro pianeta è un dovere primario collettivo, viene spontaneo anche sottolineare, seguendo il titolo della mostra bresciana (“Nutrire il mondo con la bellezza”) conclusa il 5 giugno, che non di solo pane vive l’uomo. C’è l’eco, nel titolo-messaggio di quella mostra, del grande tema che ha fatto da filo conduttore all’EXPO 2015: allora, infatti, si poneva la questione di come nutrire il pianeta. Qualche giorno fa, in Duomo Vecchio a Brescia, Mons. Giacomo Canobbio, teologo, Delegato vescovile per la pastorale della cultura, ha affrontato l’argomento mettendo in correlazione la poetica dell’artista Arcabas, pseudonimo di Jean-Marie Pirot, con la lettura di significativi passi biblici del Primo e del Nuovo Testamento. Sotto la lente d’ingrandimento del relatore si è potuto vedere come la bellezza sappia trasfigurare la vita di un uomo, anzi, di tutti gli uomini che le si accostino, divenendo essa stessa segno di misericordia. Emblematicamente l’intervento di Canobbio aveva per titolo Trasfigurati dalla bellezza.

Leggi il resto di questa voce →

Condividi: Email this to someoneShare on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Pin on Pinterest