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Le signore della scrittura ritornano

novembre 8, 2023 in Approfondimenti, Recensioni da Roberta Basche

Copertina Petrignani 1Le signore della scrittura, un denso libretto di Sandra Petrignani fu pubblicato per la prima volta nel 1984. L’autrice raccolse le interviste fatte a scrittrici italiane per il “Messaggero.

All’epoca della prima pubblicazione rimase esclusa Natalia Ginzburg, ora inserita nella nuova edizione pubblicata da La Tartaruga e dedicata a Laura Lepetit fondatrice della omonima casa editrice (ora marchio de La nave di Teseo).

Le intervistate sono undici: Natalia Ginzburg, Elsa Morante, Anna Banti, Maria Bellonci, Laudomia Bonanni, Fausta Cialente, Alba de Cespedes, Livia de Stefani, Paola Masino, Anna Maria Ortese, Lalla Romano.

In questi ultimi anni diverse case editrici stanno ripubblicando le opere di alcune di queste scrittrici dimenticate. Leggi il resto di questa voce →

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Eppure la verità è un errore totale

novembre 2, 2023 in Approfondimenti, Recensioni da Viola Allegri

Morin MetodoRaggiunta la pubertà a 102 anni., Edgar Morin, “il sociologo del presente” come si definisce, racconta la sua vita e il suo pensiero in un saggio che è forse il suo lascito prezioso, L’avventura del metodo, ed. Cortina.

I problemi nati con la morte della madre quando aveva 8 anni (il che ci fa pensare a Stendhal): il rifugio nei sogni che il cinema gli offriva – e da allora sarà un costante cinefilo- l’inevitabile nichilismo dei giovani, la salvezza nella letteratura, l’avvicinamento alla filosofia, alla politica, di nuovo alla filosofia e alla sociologia.

Tutto via via stemperato da furibonde letture che ne provocano la crescita: Anatole France, Tolstoj, Dostoevskij, infine il partito comunista cui si iscrive nel fuoco dei nazisti che invadono la Francia; ma su tutto le lezioni di Georges Lefebvre che gli aprono la via più ampia e indistruttibile alla conoscenza, alla comprensione, al bisogno di un fondamento. Leggi il resto di questa voce →

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Un mondo ubriaco di guerra

ottobre 23, 2023 in Approfondimenti, Attualità da Mario Baldoli

Chomsky libroDalla fine della II guerra mondiale, il colonialismo e il neocolonialismo occidentali hanno provocato la morte di circa 55 milioni di persone: mai tante stragi ci furono nella storia dell’umanità. Decine di milioni di persone sono morte in silenzio per le conseguenze della guerra. Paradossalmente oggi più che mai, dato che i Paesi ricchi fanno le guerre con piccoli eserciti, scaricando le loro bombe e moltiplicando i morti soprattutto tra la popolazione civile. Di solito tutto avviene in nome della libertà e della democrazia, mentre si dice che siamo in pace da oltre 70 anni. Forse troppi? Ora è tornato il tempo delle guerre.

Il dialogo tra Noam Chomski e Andre Vltichek, Terrorismo occidentale, traduz. di Valentina Nicoli, 2015, Ponte alle grazie editore, ha un inizio e una fine uguali: “Sembra che viviamo in un mondo impazzito”.

Il grande intellettuale e il giornalista d’inchiesta hanno identificato e fotografato quello che non avremmo mai voluto leggere e nemmeno sapere. Che noi, cittadini, governi e poteri economici d’Europa e soprattutto – in proporzione – degli Stati Uniti abbiamo le mani e il cervello sporchi di sangue. Leggi il resto di questa voce →

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Isabella e Giorgio Marincola: dall’Africa una storia italiana

settembre 14, 2023 in Approfondimenti da Claudia Speziali

 

Giorgio e Isabella Marincola

Giorgio e Isabella Marincola

Da vent’anni una nuova generazione di studiosi e studiose in Italia cerca di produrre riflessioni critiche sul periodo coloniale e postcoloniale italiano, ma è nel 2020, a seguito del movimento Black Lives Matter, che il nome di Giorgio Marincola è finalmente riconosciuto dall’opinione pubblica italiana. Il nipote Antar Mohamed Marincola non ha mai smesso di tentare di far conoscere la storia di suo zio Giorgio e, nell’agosto del 2020, il Comune di Roma decide di intitolargli una nuova fermata della Metro C, che sarà terminata nel 2024 e che si trova nei pressi di un viale denominato Viale Amba Aradam, luogo in cui i soldati fascisti in Etiopia uccisero 20.000 persone con l’uso di gas tossici.

Giorgio Marincola nasce in Somalia nel 1923, da Giuseppe, maresciallo di fanteria calabrese di stanza nel Paese dal 1919, e Aschirò Hassan, una giovane donna somala. Due anni dopo la nascita di Giorgio, nel 1925, viene alla luce la sorella, Isabella. Tuttavia, in una lettera al fratello, Giuseppe scrive: «Quanto è difficile non cadere nel peccato, posto che il matrimonio con le somale è davvero contro natura, perché oltre ad essere negre sono pure maomettane, e dunque sposarsi non ripugna soltanto a noialtri, ma perfino a loro». Leggi il resto di questa voce →

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Coscienza e coraggio di Edith Wharton

luglio 16, 2023 in Recensioni da Gaetano Barbarisi

febbre romana copertinaLa raccolta di Edith Warthon, Febbre Romana. Cinque racconti, a cura di Paola Splendore, 2021, propone una selezione agile, ma gustosa, di racconti brevi che l’autrice pubblicò tra il 1899 e il 1934 – dunque in fasi diverse della sua carriera letteraria. Ognuno di essi contiene i caratteri distintivi della scrittura e del gusto narrativo presenti nell’estesa produzione della scrittrice americana, che va dal nutrito corpus delle short stories, più di ottantacinque, ai grandi romanzi, alle poesie, agli scritti sull’arte, l’architettura e il design. Il volume è edito dalle Edizioni dell’Asino, una piccola realtà editoriale romana che mi piace segnalare per le scelte operate sin dalla sua nascita. Diretta da Goffredo Fofi, pubblica la rivista Gli asini e dà voce a temi, analisi, saggi che affrontano i mutamenti della società italiana nel quadro del mondo attuale e della sua crisi, fornendo un utile strumento di analisi e approfondimento per le minoranze attive. Leggi il resto di questa voce →

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Una criminologia patrimonio di tutti. Leggendo “Introduzione alla criminologia” di Isabella Merzagora

luglio 6, 2023 in Approfondimenti, Recensioni da Marco Castelli

Copertina 'Introduzione alla criminologia'La pubblicazione d’un nuovo manuale è sempre testimonianza d’uno studio giunto ad un punto di solidità tale da poter essere offerto a studenti e studiosi quale base di percorsi formativi e di nuove ricerche. Tuttavia, la pubblicazione di Introduzione alla criminologia di Isabella Merzagora, ed. Cortina, professoressa di Criminologia presso l’Università degli Studi di Milano [e già presente sulle pagine del Gruppo 2009: http://www.gruppo2009.it/razzismo-e-criminalita/], trae con sé ulteriori elementi d’interesse, tanto per la materia quanto per il modo di affrontarla e per lo stile impiegato.

Anzitutto la materia, la criminologia, scienza preposta alle domande relativa ai “perché” e ai “come” dei fenomeni criminali e di criminogenesi. Una disciplina formalizzatasi relativamente di recente – è figlia del positivismo Ottocentesco – e di difficile collocazione istituzionale – afferendo, secondo le categorie ministeriali, all’area medica e non a quella giuridica, pur essendo proposta in diversi percorsi di studio. Una disciplina che tuttavia, forse per la fama dei “criminologi forensi”, invitati nei talk-show in concomitanza con celebri casi di cronaca nera, è conosciuta anche dai non specialisti, seppur spesso senza elementi di riferimento ma per conoscenze “da sentito dire”. Leggi il resto di questa voce →

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Nabokov, ancora, ci fa riflettere

giugno 19, 2023 in Attualità, Persia da redazione

                                                                                                                                                                                                                  di Giulia Tagliani e Irene Tesco

Foto velo-nero articolo Taiani “Nabokov ha colto in pieno che cosa significhi vivere in una società totalitaria, in un mondo fittizio e pieno di false promesse, dove si è completamente soli e non si è più in grado di distinguere tra salvatori e carnefici” (Azar Nafisi). Ogni giorno sui giornali, alla televisione, alla radio o attraverso i nostri smartphone veniamo a conoscenza di quello che sta succedendo in Iran. Ma quale maniera migliore di comprendere la situazione iraniana se non tramite le parole di chi l’ha vissuta sulla propria pelle? Così, l’invito della nostra insegnante a leggere “Reading Lolita in Teheran” di Azar Nafisi si presentò per noi come uno strumento efficace per ampliare i nostri orizzonti conoscitivi e prestare ancora più attenzione a scioperi, proteste, manifestazioni che si stanno organizzando contro un governo opprimente, contro un paese che limita i suoi cittadini imponendo leggi che vanno oltre il concetto di umanità e che fa del terrore la sua arma vincente. Prime fra tutti sono senza dubbio le donne ad essere nel mirino della violenza e della discriminazione. Come se essere state umiliate, picchiate e violentate non fosse abbastanza, sono anche numerose le donne che muoiono per avere protestato o più banalmente per non essere uscite di casa accompagnate da un uomo, vestite e pettinate in un certo modo. Di fronte a tutto questo, noi studentesse non abbiamo potuto fare a meno di chiederci: “E se fossimo noi al loro posto? Come ci sentiremmo?” Leggi il resto di questa voce →

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Every Thursday morning

giugno 12, 2023 in Attualità, Persia da redazione

di Arianna Cargnoni e Gaia Gargiulo

“For her, the physical  pain had been more bearable than the indignity of the virginity tests and her self-loathing at having signed a forced confession”1.

Mahsa Amini

Mahsa Amini

Mahsa Amini, la prima delle tante ragazze redarguite, multate, imprigionate, picchiate, violentate, torturate e perfino uccise per il semplice fatto di non portare l’hijab correttamente… una notizia terrificante che tuttavia non appartiene ad un passato remoto, ma alla critica realtà dell’odierno Iran. Davanti a ciò non si può certo rimanere indifferenti, soprattutto in un mondo interconnesso come il nostro, e vedere ragazze che invece di godersi la loro adolescenza vengono soffocate da un regime integralista e repressivo dovrebbe far riflettere tutti noi: proprio per questo la professoressa Zorzi, docente di inglese, ci ha proposto l’approfondimento di Leggere Lolita a Teheran, un libro di Azar Nafisi che ci ha rese consapevoli della nostra fortuna nel poter vivere una vita libera, felice e realizzata. In quanto ragazze occidentali, dunque, è interessante chiedersi, in che modo le nostre coetanee in Iran, che pure hanno dei sogni, delle speranze e dei progetti, vivano la loro vita sentimentale e la loro intimità. Leggi il resto di questa voce →

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Loving

giugno 5, 2023 in Approfondimenti, Recensioni da Gabriele Chiesa

loving copertina itaLoving è un libro fotografico che mi interessa, proprio perché non appartiene all’ambito collezionistico che mi coinvolge più direttamente. Non si può certamente collezionare tutto, no?! Così mi sono trovato, quasi costretto, a scegliere. Come storico della fotografia raccolgo esemplari che mi consentono di studiare i processi fotografici originari. Non mi occupo di soggetti o di generi, ma di corpi, cioè di sostanza tattile che prende forma di fotografia fisica. Così quando trovo progetti che sviluppano una propria visione specifica fuori dalla mia area di competenza, mi appassiono nel vedere come ogni raccolta fotografica possa offrire alla collettività un contributo singolare di cultura ed una prospettiva spesso sorprendentemente inesplorata.

I ritratti fotografici di persone che manifestano reciproco affetto, senza preoccuparsi di evidenziare tutti i segnali che sottolineano l’identificazione eterosessuale dei soggetti, non sono comunissimi, ma nemmeno particolarmente rari. Ritengo che, in linea di massima, non ci sia neanche una particolare ipersensibilità sociale su questo argomento. Semplicemente non ci facciamo caso, a meno che la fotografia rappresenti con evidenza effusioni che possano risultare, per la sensibilità individuale, insolitamente eccessive da parte di chi soffre di personali insicurezze. Leggi il resto di questa voce →

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Profumo di Persia in una nuova grande poeta

maggio 21, 2023 in Persia da Mario Baldoli

Simin Behbahani

Simin Behbahani

Con emozione mi trovo sul tavolo l’opera delle due maggiori poetesse persiane del Novecento: Forugh Farrokhzad e Simin Behbahani.

A mio parere due poetesse ben più ricche e profonde dei nostri due Nobel Montale e Quasimodo (Simin fu anche proposta due volte per il Nobel). Del resto, su come si prende un Nobel, v. Enrico Tiozzo, La letteratura italiana e il premio Nobel. Storia, critica e documenti, Olschki 2009.

Di Forugh abbiamo scritto il 30-12-2022 sotto il titolo Donna vita libertà riportando molte sue poesie. Su Simin è stato pubblicata nel gennaio 2023 la prima monografia italiana di Nahid Norozi, docente di Lingua e Letteratura persiana all’Università di Bologna, intitolata La mia spada è la poesia. Versi di lotta e d’amore nell’opera di Simin Behbahani, ed. WriteUp Books, (Ferdows. Collana di studi iranici e islamici). Il volume comprende una vasta antologia commentata di circa 80 poesie di Simin con i testi originali persiani in appendice, una ventina dei quali ascoltabili tramite l’applicazione QR. Leggi il resto di questa voce →

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