Il generale che amava Hegel
marzo 27, 2019 in Architettura e urbanistica, Recensioni da Paolo Merini
Niccola Marselli, allievo di Francesco de Sanctis, alfiere nell’esercito borbonico, poi cresciuto fino a diventare generale in quello italiano, infine senatore del Regno, fu uomo singolare come mostra lo stesso titolo di un suo libro giovanile ora ripubblicato L’architettura in relazione alla storia del mondo (a cura di Damiano Iacobone), Olschki editore.
Marselli, uomo di grande cultura, viveva una contraddizione insanabile: soldato concreto, tanto da insegnare anche alla scuola militare di Torino, era attirato soprattutto dalla filosofia e dai problemi culturali del suo tempo, il tempo della crisi dell’idealismo, arrivata tardi in Italia, mentre altrove già si affermava il positivismo.
Scrisse opere di successo: La scienza della storia e La guerra e la sua storia; è citato da Giovanni Gentile in Le origini della filosofia contemporanea, dove lo definisce: uno degli spiriti più concentrati nella riflessione speculativa che ci fossero in Italia al tempo suo. Leggi il resto di questa voce →